CHI VOTA I PARTITI È UN ASSASSINO
"CHI VOTA I PARTITI È UN ASSASSINO": è una frase che ho trovato scritta su un muro. Forse assassino si potrebbe dire essere un aggettivo troppo forte e scellerato, se inteso come omicida. Se il significato invece sia colui che votando: Dimentica i fatti, perché votando i partiti ancora una volta ha accettato un regime dispotico ed autoritario che ha imprigionato i cittadini dentro casa. Votando i partiti ha dimenticato l'imposizione di un siero sperimentale che ha mietuto vittime da effetti avversi più precisamente morti e invalidi. Votando gli stessi che hanno negato cure mediche per favorire il mercato di prodotti farmaceutici dubbi ed inefficaci. Votando ha ignorato la costituzione che ripudia la guerra mentre i parlamentari non hanno fatto nulla ed ancora non fanno nulla per essere mediatori dell'ennesimo massacro fra popolazioni. Votando sta negando che la crisi è voluta dai poteri forti del vecchio continente e da oltre mare. Votando sta negando l'evidenza